Progetto Pizza "Cenacle"

immagine di don francesco e don maurizio

Perché la pizza a Kinshasa? Di fatto la pizza a Kinshasa c’è già, ma è considerato un cibo per “ricchi” (una margherita media costa € 11,00) e si trova soprattutto nel centro città.

Noi vorremmo portare la pizza anche nella periferia dove abitiamo (il nostro quartiere si chiama Masanga Mbila e conta circa 2 milioni di abitanti!) ad un prezzo più accessibile.

IBAN:  IT55E0844133380000000040080

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Bambini aiutati
Nuovi progetti

Di cosa c'è bisogno

truck food

Un piccolo mezzo a tre ruote (tipo Ape Piaggio) che si posizionerebbe davanti alle Università (Cattolica e Protestante) a giorni alterni. Conterrà un fornetto per riscaldare le pizze, una mini-friggitrice e un piccolo frigo.
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motocicletta

necessaria per il rifornimento e la distribuzione delle pizze ai punti di vendita e ai negozi che dovessero richiederle.
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Il progetto prevede

Forno: il “Cuore” della Pizzeria, situato presso “Casa Laura”. Abbiamo già a disposizione due grandi forni industriali elettrici per pane e pizza nuovi, gentilmente donatici da amici italiani), un’impastatrice industriale, un tirapasta industriale, teglie ed altro materiale. Qui ci sarebbe la produzione delle pizze e anche una piccola vendita diretta.


Punto vendita presso l’università statale: qui don Maurizio e don Francesco sono anche cappellani. Si tratta di una cosa molto semplice un piccolo “box” dove lasciare un piccolo forno per scaldare le pizze, un frigo per le bibite, una piccola
friggitrice per fare delle patatine fritte, tavoli e sedie. Anche qui saremmo già pronti.

Perchè un progetto di questo tipo?

  • Per dare lavoro a 7 giovani (minimo);
  • Per contribuire alle spese degli altri progetti di prossimità (bambini di Casa Laura, progetto clinica mobile, ambulatorio – tutte attività completamente gratuite per i più poveri);
  • Per dare una prospettiva futura di lavoro per alcuni dei nostri bambini disabili.

Casa Laura

Una casa famiglia che accoglie bambini abbandonati (specialmente disabili, ma non solo), adolescenti, giovani (universitari e non) per un totale di circa 18 persone. Oltre a dare vitto e alloggio, copre le spese degli studi (scolastici o universitari).

In questa casa abitano don Maurizio Canclini, don Francesco Barbieri, nostro concittadino (Melegnano, Parrocchia S. Gaetano della Provvidenza), arrivato a Kinshasa nel maggio 2023.

Perché lo facciamo

La nostra visione è che tutti i bambini e gli adulti del mondo possano godere degli stessi diritti e la ricchezza sia distribuita in modo che tutti abbiano una vita dignitosa.

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